L’antenna di Natale
Potrà apparire un un po’ strano un titolo del genere, specie se questo articolo verrà letto all’ombra di una palma sotto il solleone. Eppure la genesi di questo lavoro è tutta racchiusa nei giorni attorno al Natale, quando si vorrebbe poter godere del piacere della radio ma ogni necessità di nuovi materiali si infrange sull'attesa della riapertura dei negozi.
Preambolo
Alla vigilia delle feste di fine anno, ero riuscito finalmente ad installare sulla mia vettura (una vecchia Lada Niva) un apparato V-UHF per tenermi in contatto con amici durante i miei viaggi ed esplorazioni. In previsione, avevo messo da parte da mesi come soluzioni per l'antenna, due differenti configurazioni:
la mia vecchia (del 2003) antenna magnetica Diamond MR77 già più volte riparata (cavo, zoccolo, etc.)
una base magnetica nuova acquistata di produzione cinese assieme ad una fiammante antenna Diamond SG-M507, con attacchi UHF
Le prime prove
Per prima cosa, ho rispolverato dopo molto tempo la vecchia antenna, ma l’adattamento era pessimo. Purtroppo il tempo, l’umidità penetrata a fondo, l'ossidazione, le varie manutenzioni, avevano colpito irreparabilmente. Lo stilo però era intatto e potenzialmente riusabile.
Visti i primi risultati, sono passato alla seconda scelta disponibile, tutta pensata con materiali nuovi. Durante il posizionamento della base magnetica cinese, mi sono accorto che il cavo era particolarmente rigido. Beh, in fondo è Natale, fa freddo e sarà quindi colpa della temperatura rigida (attorno allo zero) mi son detto. Monto tutto, avvito l’antenna nuova e prima di collegare la radio misuro l’adattamento con un VNA: non sarebbe male, se non fosse che è completamente fuori banda! In 2m è ben adattata a 157MHz, mentre a 145MHz si hanno pochi (4-5) dB di return loss. In 70cm invece mostra il miglior adattamento a circa 425MHz. Decisamente qualcosa non funziona come dovrebbe!
Illustrazione 1: Misura adattamento e SWR antenna Diamond SG-M507 con base magnetica e cavo
Istintivamente, smonto l’antenna e cerco dei punti di taratura: nulla o quasi, nel senso che anche sfilando al massimo le parti la lunghezza cambia di pochi, inutili, millimetri. Cerco rapidamente informazioni sul web, ma trovo solo notizie contrastanti e confuse.
Delusione e reazione
A questo punto, un giorno qualunque dell’anno avrei buttato tutto in un angolo, ripromettendomi di guardarci “a suo tempo” e sarei andato nel primo negozio a prendere qualcosa di immediatamente e certamente funzionante. Però è Natale, quindi tutto chiuso, corrieri intasati, magazzini vuoti… ma la vettura con la radio installata e funzionante mi servono a breve.
Dismetto così l’idea e mi immagino di trapiantare lo stilo vecchio sulla base nuova. Lo stilo ha un attacco a vite M6 mentre la base è con UHF. Nessun problema mi dico, costruisco un banale adattatore. Cerco un buon PL259 (isolante in teflon) e con un pezzetto di barra filettata di ottone costruisco (con somma pazienza) il centrale così come da misure sottostanti.